Recensioni Attrezzatura da Tennis
Tensione delle corde nella racchetta da tennis, come scegliere?
Published
3 anni agoon
I giocatori di tennis, professionisti e non, sanno perfettamente che per una buona partita e un buon allenamento non conta solo avere una racchetta e delle corde di ottimo livello. Ciò che va ad influenzare, e non poco, l’assetto finale della racchetta e quindi anche la qualità dei vostri colpi è la tensione delle corde. Ma in molti si chiedono come fare a capire qual è la tensione giusta e come scegliere a seconda delle proprie esigenze o della propria tipologia di gioco.
La tensione delle corde per i principianti, ad esempio, non è la stessa di un giocatore professionista. Allo stesso modo, chi è solito giocare in back o da fondocampo avrà esigenze di tensione differenti rispetto agli altri. Vediamo, allora, le linee guida generali per capire come scegliere la giusta tensione delle corde nella racchetta da tennis.
Se state invece cercando di capire come scegliere la corda giusta per voi? Qui trovate una guida completa!
Tensione delle corde nella racchetta da tennis: bassa o alta, principianti o professionisti
La tensione bassa
La prima cosa da sapere, quando si parla di tensione della corda da tennis, è la differenza tra bassa o alta. Una corda con una bassa tensione regala al colpo molta più elasticità: la pallina arriva infatti sul piatto corde che la accolgono e regalo quel famigerato “effetto fionda” che quindi dona molta più profondità. C’è poi molto meno shock da impatto, ma anche una leggera perdita di precisione sul colpo.
La tensione alta
Chi gioca invece con una tensione alta delle corde avrà un piatto corde che oppone più resistenza all’arrivo della pallina da tennis e quindi la maggior parte della potenza del nostro colpo saremo noi ad imprimerla, con la nostra forza. Questo, ovviamente, comporta un maggior rischio di dolori e fastidi al polso e al gomito, proprio per il forte shock da impatto. Il vantaggio di una corda molto tesa però è che si ottiene più precisione e un maggior controllo sulla direzione della pallina.
Dovete, inoltre, ricordare che la tensione va scelta anche in base alla rigidità della corda: se scegliete delle corde elastiche avrete la possibilità di aumentare la tensione, cosa che invece con corde rigide non può succedere: in quel caso la tensione dovrà essere più bassa.
Qual è la tensione giusta per i principianti?
Per cominciare, ribadiamo una regola base che vale per tutti i giocatori di tennis: la tensione perfetta delle corde non esiste. Generalmente, quando acquistate la vostra prima racchetta, il negoziante saprà indicarvi un prodotto che ha il giusto equilibrio tra controllo e potenza. Di conseguenza anche la tensione delle corde sarà adeguata. Tenete poi conto che, generalmente, la tensione è intorno ai 25 kg, ma se siete principianti potete anche abbassare la tensione per avere un colpo più morbido e un minor shock da impatto.
Che tensione delle corde usano gli atleti professionisti?
I campioni nel mondo del tennis non usano tutti la stessa tensione delle corde, anzi. Varia moltissimo. Questo perché, come vi abbiamo anticipato, tutto dipende dal tipo di gioco che si fa. I professionisti come Federer, ad esempio, sfrutta una tensione che varia tra i 27 e 25 kg. Mentre Djokovic ha una tensione molto più alta, tra i 28 e i 29 kg.
Tensione corde ed epicondilite: la racchetta per chi ha questa problematica
Chi soffre di epicondilite o altri problemi al gomito o al polso deve prediligere una tensione delle corde da tennis più bassa. Tenendole infatti più allentate lo shock da impatto diminuisce, le corde accolgono la pallina e il piatto corde non è rigido. Meglio quindi optare per una tensione intorno ai 16-20 kg che non comporta un elevato affaticamento dei tendini e dei muscoli durante il colpo.
Tensione delle corde in back e da fondocampo
Chi gioca in back necessita di una tensione particolare?
Se siete amanti del rovescio in back a tennis, quindi di traiettorie molto più lunghe e lente la tensione delle corde dovrebbe essere leggermente più alta. Questo perchè si tratta di un colpo di precisione più che di potenza e per questo una tensione maggiore del piatto corde permette di indirizzare meglio la pallina. D’altra parte, è un colpo particolare e piuttosto difficile che non tutti riescono a fare, soprattutto i principianti.
Qual è la tensione giusta per chi gioca da fondocampo?
Anche in questo caso non esiste una tensione giusta o sbagliata, nemmeno per chi predilige i colpi da fondocampo. Certo è che chi gioca così generalmente ha bisogno di un “aiutino” per far arrivare la palla nella posizione desiderata e, per questa ragione, si potrebbero preferire delle tensioni delle corde più morbide al fine di sfruttare il famigerato effetto fionda.
Ancora una volta, rinnoviamo però il consiglio principale per trovare la giusta tensione delle corde da tennis: provare! Infatti, solo giocando capirete qual è la tensione che fa per voi e con quale tipologia avete un feeling maggiore che vi fa sentire più a vostro agio!