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Wimbledon ottiene via libera per costruire il ‘Disneyland del tennis’ in un piano radicale per lo stadio

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Wimbledon ottiene via libera per costruire il ‘Disneyland del tennis’ in un piano radicale per lo stadio

I piani di espansione di‍ Wimbledon per costruire un “tennis Disneyland”​ hanno ottenuto il via libera dal Consiglio‌ di Merton dopo una ⁢riunione del comitato di pianificazione.

Un documento di 524 pagine che ne approva il permesso di costruzione era già stato pubblicato dal consiglio. L’All​ England Club ha acquistato il ‍contratto di locazione del ‌Wimbledon ⁤Park Golf​ Club ⁢nel‍ 2018 per una cifra riportata di 65 milioni di sterline. Il sito vedrà l’aggiunta ​di 38 nuovi campi, tra cui un ⁤terzo campo principale con una capacità di ⁣8.000⁣ posti e tetto retrattile,‍ nonché hub‌ per giocatori a nord e a ⁣sud. Ciò significa che il ​terreno triplicherà di dimensioni, consentendo a Wimbledon di ⁢ospitare le fasi di qualificazione del torneo ⁢anziché nella sua ‍attuale ⁤sede a Roehampton.

Il completamento⁤ del nuovo sito è ‍previsto per il 2030 e ‍comporterà un enorme aumento della ⁤capacità dei campionati ⁢da 42.000 a 50.000 spettatori. Tuttavia,‌ i piani​ hanno irritato ‍alcuni residenti locali,​ con⁢ uno che sostiene che l’espansione sarebbe “disruptive” e che si prevede che circa 2.000 alberi saranno abbattuti ‌nell’area protetta del Metropolitan open⁣ land. Una petizione per “Salvare il Wimbledon Park” ha raccolto oltre 13.000 firme insieme a proteste di altri gruppi di​ opposizione al di fuori del Merton Civic‍ Centre, dove si è svolta la riunione ‌del comitato.‍ La votazione ‌finale è avvenuta nelle prime ore del venerdì mattina quando​ il permesso di costruzione è stato concesso con sei voti a favore e quattro⁣ contrari.

I membri dell’Associazione ‍dei​ residenti di Wimbledon Park⁣ (WPRA) ⁣hanno espresso‌ il loro disappunto dopo aver appreso la decisione. ‌”Non siamo​ affatto sorpresi dall’esito del voto.

La maggior⁤ parte delle incongruenze nel rapporto è stata trascurata”, ha detto il presidente della WPRA, Iain Simpson. “Merton non ha nemmeno portato i propri esperti all’udienza, ma ⁣si è invece affidato alla​ richiedente per consigliare i consiglieri che facevano le domande. Inoltre, le​ loro dichiarazioni sull’ambiente hanno ancora ignorato ‍i consigli dei loro esperti quando‌ non gli conveniva. “Su tutto ciò che è stato ​detto sullo⁣ stadio e sugli edifici, questi sono ancora solo​ in fase di progettazione preliminare e i ⁢progetti preliminari su⁢ terreni protetti violano le loro stesse normative urbanistiche. Pertanto, ⁤non possono essere discussi in ⁢modo significativo. “Questo è solo un passo in ​quello che sarà un lungo processo per ⁤il quale Save Wimbledon Park è ben preparato”.

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