Anche il tennis ha preso le sue decisioni per quanto riguarda il conflitto scoppiato tra Russia e Ucraina.
l’International Tennis Federation ha ufficializzato di aver cancellato indefinitamente tutti i tornei del circuito Itf originariamente previsti in calendario nel territorio della Russia. Posticipato anche il Future maschile da 15 mila dollari fissato a Vyshkovo, in Ucraina, dal 18 al 24 aprile.
L’ATP ha cancellato il torneo Challenger previsto a Mosca questa settimana. Per il momento è ancora in calendario un 250 a metà ottobre.
Il circuito WTA ha visto il ‘500’ di San Pietroburgo si disputarsi qualche settimana fa e la Russia non ha altri appuntamenti confermati in calendario per ora. Solitamente c’è un appuntamento in autunno a Mosca sul cemento indoor, ma la programmazione autunnale è per il momento stata ufficializzata.
Tra i top player russi abbiamo visto, il nuovo Numero 1 del tennis mondiale Daniil Medvedev, scrivere proprio oggi sul suo profilo instagram l’auspicarsi la pace nel mondo, ponendo l’attenzione sul dramma che stanno vivendo i bambini ucraini ricollegandosi al discorso fatto dopo la sconfitta in finale agli Australian Open.
Andrey Rublev, che in doppio ha appena vinto con l’amico ucraino Andrej Molchanov, ha scritto ‘No War, Please’, ‘Niente guerra, per favore’ sullo schermo della telecamera che lo inquadrava al termine della semifinale a Dubai.
Anastasíja Pavljuchénkova, oro olimpico di Tokyo, ha appena dichiarato sul suo profilo Instagram di essere contro la guerra e la violenza.
