Medvedev si affida a Simon: “Con lui posso migliorare”
Gilles Simon, con il suo stile ingegnosamente irritante, ha ispirato Daniil Medvedev ad aggiungere il francese al suo team di allenatori.
Medvedev, finalista agli Australian Open, si è presentato ai media a Dubai, il suo primo torneo con il nuovo allenatore Simon, affiancato dal suo allenatore di lunga data Gilles Cervara.
Il 39enne Simon ha vinto tre degli incontri disputati contro Medvedev durante la sua carriera, su tre diverse superfici.
La padronanza dell’arte di Simon di mettere gli avversari in posizioni scomode è stata parte dell’attrattiva nel aggiungere l’ex numero 6 del mondo al suo team di allenatori, ha detto Medvedev.
“Ho pensato a Gilles Simon per molte ragioni diverse”, ha detto Medvedev ai media a Dubai. “Conosce bene il tennis. Si può vedere. È stato in grado di battermi e farmi sentire a disagio in campo.
“Insieme, i due Gilles potrebbero discutere su cosa stava facendo per mettermi in difficoltà e su cosa possiamo fare in allenamento per lavorarci. Finora mi piace molto. Condividiamo un po’ la stessa mentalità. Siamo alla mano”.
Medvedev, soprannominato “Meddy Bear” – la sua torta di compleanno recente era decorata con un mini Meddy Bear – ha compiuto una corsa eroica verso la sua terza finale agli Australian Open il mese scorso.
Nella finale del torneo australiano piena di colpi di scena, Jannik Sinner è riuscito a rimontare uno svantaggio di due set, sconfiggendo Medvedev con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3, conquistando così il suo primo titolo del Grande Slam.
È stata la seconda volta in tre anni che Medvedev ha perso un vantaggio di due set nella finale degli Australian Open. Medvedev, che ha disputato la sua sesta finale nelle ultime 10 edizioni dei major su cemento, era in vantaggio di due set contro Rafael Nadal prima di soccombere in cinque set nella finale del 2022 degli Australian Open.
Sebbene Medvedev abbia fatto una storia poco lusinghiera come il primo uomo dell’era Open a perdere due finali Slam da due set a zero, lo sforzo che ha fatto per raggiungere la finale ha reso il risultato un po’ più accettabile.
Ammettendo di essere “deluso” per la sconfitta in finale, Medvedev ha detto di non essere abbattuto perché sa di aver dato il massimo per raggiungere la sua terza finale agli AO.
“Onestamente, “superare” è stato abbastanza facile”, ha detto Medvedev ai media a Dubai. “Come ho detto dopo la partita, avevo la sensazione che sarebbe stato facile perché ho disputato un grande torneo, ho disputato una buona finale”.
[Fonte foto: Getty Images]
