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Coppa Davis: Novak Djokovic desidera che le finali si spostino in giro per il mondo

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Novak Djokovic dice che la​ fase ad eliminazione ‍diretta ⁤della Coppa Davis “deve viaggiare” in tutto il mondo mentre si prepara per​ i quarti di finale della Serbia contro la Gran Bretagna in Spagna.

Dal 2019, anno ‍della⁣ ristrutturazione del torneo maschile, le fasi ​finali del torneo sono sempre state giocate in città spagnole.

Giovedì la Serbia giocherà contro la‍ Gran Bretagna ⁤a Malaga, dove si svolgeranno anche le semifinali e ‌la⁤ finale⁣ nel weekend.

“Questa è una competizione che si gioca a livello globale”, ha dichiarato Djokovic.

“Non dovrebbe‍ rimanere ⁣nello stesso luogo per più di un anno.”

Otto ‌nazioni hanno partecipato ⁣all’evento della durata di una settimana, ma la ‌Spagna non è riuscita a qualificarsi.

La Coppa​ Davis, che è iniziata nel 1900, veniva solitamente giocata​ con un formato ⁢di andata e ritorno, creando spesso un’atmosfera‌ di parte ma senza la‌ partecipazione dei migliori giocatori.

  • Potrebbe la Coppa Davis tornare alle⁢ partite di andata​ e⁤ ritorno?

Ciò ha portato a una ristrutturazione controversa del torneo e le fasi finali sono state trasformate in un evento di chiusura di stagione, come parte di un piano di ⁤25 anni da​ 2,15 ⁢miliardi di sterline finanziato‌ dal gruppo di investimento Kosmos, guidato dall’ex⁣ calciatore spagnolo Gerard Pique.

Definita la Coppa del ‍Mondo del tennis, la prima edizione con ‌18 squadre si è svolta a Madrid⁢ nel ‍2019 e anche le fasi finali dell’evento ⁢2020-21 si sono ⁣tenute ​nella capitale spagnola.

Le ‘Final Eight’ delle ultime due ​edizioni si sono giocate al Palacio de Deportes Martin ‌Carpena ‌di Malaga.

A gennaio di⁢ quest’anno, la Federazione ​Internazionale Tennis (ITF) ha interrotto l’accordo con ⁣Kosmos dopo meno di cinque anni.

Il numero uno al mondo​ Djokovic, che ha vinto un record di 24‍ titoli del Grande Slam maschili, ha invitato a una maggiore comunicazione tra l’ITF e i migliori giocatori riguardo alla Coppa Davis.

“Tutti dovrebbero poter ​esprimere la propria opinione perché finora nessuno ha davvero comunicato con noi dall’ITF”, ha detto Djokovic, la cui nazionale non ha⁢ giocato una partita di‍ Coppa Davis‍ in casa dal ⁢2018.

“Non credo che siamo tutti d’accordo.​ Probabilmente avremo opinioni diverse, ma le partite di‍ andata e ritorno sono qualcosa per cui la Coppa Davis è sempre​ stata famosa.

“Dare a una ⁢nazione l’opportunità di ⁣ospitare le Final Eight per quattro anni è troppo. Deve viaggiare.”

Si è appreso che l’ITF ha scritto⁣ alla Federazione Tennis Serbia in due‍ occasioni questo mese per valutare l’interesse nell’organizzare uno degli eventi del gruppo di settembre prossimo, ma non ha ‌ricevuto risposta.

Alex de Minaur, numero⁣ 12 del mondo, ha dichiarato che tornerebbe al formato di andata⁢ e ritorno “senza​ esitazione”.

Non ci saranno cambiamenti almeno fino al 2025, con il⁢ formato attuale stabilito per l’anno prossimo.

La fase a gironi del torneo di quest’anno, che si è svolta nella settimana successiva agli US Open, si è giocata in diverse sedi: Manchester, Bologna, Split e Valencia.

Feliciano Lopez, direttore del torneo a Malaga,⁢ ha dichiarato a ​BBC Radio 5 Live di aver avuto una ⁤”produttiva” ⁢conversazione sull’argomento con Djokovic quando la Serbia ha giocato a Valencia.

Si è appreso che l’ITF ha contattato Djokovic tramite la Federazione Tennis Serbia dopo l’evento della fase a gironi a Valencia a settembre, con l’intenzione di organizzare un incontro a Malaga.

Mark Woodforde, leggenda del doppio australiano e rappresentante⁤ degli atleti nel consiglio dell’ITF, ha affermato ⁣che‍ è stato necessario ⁣un “periodo di stabilizzazione” dopo l’intervento fallimentare di Kosmos e le interruzioni causate dalla pandemia​ di⁣ Covid-19.

“L’ITF non ritiene che sia necessario un⁣ cambiamento perché non è in difficoltà, ma lo stiamo sempre valutando”, ha detto Woodforde a BBC Radio 5 Live.

“Siamo la Coppa del Mondo del tennis, non è una competizione basata​ in Europa. Ci piacerebbe ⁣vedere il torneo fiorire, potenzialmente giocato in Nord America, Sud ⁤America e Oceania”.