Adriano Panatta, il miglior tennista italiano di tutti i tempi, è tornato sulla mancata partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo da parte di Jannik Sinner. Un nuovo attacco frontale, dopo quello immediatamente seguito al forfait del new comer italiano a metà luglio.
Queste le parole di Panatta durante l’ultima puntata della trasmissione “Il Circolo degli Anelli” (talk show di commento e resoconto serale delle Olimpiadi giapponesi): “Mi ha deluso la mancata partecipazione ai Giochi olimpici di Sinner. Ha grandissimo talento, diventerà uno fra i più forti del mondo ma a 19 anni, se ti chiamano alle Olimpiadi, ci vai anche a piedi“ rincarando la dose “No Olimpiadi? Se si fa gestire su queste cose è un deficiente”.
Toni non verto concilianti quello dell’ex numero 4 al mondo. Nessuna risposta ufficiale da parte di Sinner ed il suo entourage, impegnato a gestire i tornei estivi sui campi in cemento americani.
Jannik ha invece risposto sul campo, andando a vincere il suo primo torneo ATP500, quello di Washington D.C., e raggiungendo il 15. posto nel ranking, suo miglior risultato fino ad ora.
La scelta di non partecipare alle Olimpiadi è certamente discutibile (anche noi di Tennissimo.it l’abbiamo a suo tempo criticata); non per questo è giustificabile continuare ad attaccare una persona per scelte di cui solo lui è responsabile ed in grado di giudicare appieno la correttezza.
Da grande tennista quale è stato, auspichiamo che l’Adriano nazionale applichi uno dei concetti base dei tennisti: looking ahead (ovvero guardare avanti), smettendo di tornare su argomenti e temi già discussi.
