Iga Swiatek vince in due set una finale ricca di errori da entrambe le parti ed ottiene il secondo posto nel ranking mondiale (1a nella race) in una sfida che la vedeva come favorita contro una Sakkari che si conferma “debole” nelle partite e nei momenti che contano.
Il tennis femminile negli ultimi anni non vive certo un momento facile in quanto a campionesse in quanto piu volte abbiamo visto tenniste vincere uno slam e per un motivo o un altro sparire nel nulla sciogliendosi alla prima difficoltà o per problemi a gestire la pressione; possiamo fare esempi come Muguruza Osaka oppure Ostapenko che per diversi motivi non hanno trovato continuità e non si sono affermate ai vertici del tennis mondiale.
Tornando al match appena terminato il risultato 6-4 6-1 può portare alla conclusione che sia stato un match facile per la tennista polacca, semplicemente a mio avviso ha vinto la tennista che ha avuto meno paura, che ha un tennis piu completo ed una maggior concentrazione nei momento che contano; troppi gli errori di Sakkari per poter pensare di impensierire la Swiatek, che dal canto suo nonostante errori e condizioni meteo avverse ha fatto valere una maggior personalità ed una maggior completezza che le hanno permesso di portare a casa un secondo set in maniera piu agevole e vincere il quinto titolo in carriera a soli 21 anni (ricordiamo che è classe 2001).
Il tennis femminile ha bisogno di Iga Swiatek ed Iga Swiatek sembra proprio abbia voglia di soddisfare questo bisogno ed alzare ulteriormente il proprio livello e palmares.
