Wimbledon – Berrettini si esalta nelle difficoltà.

Matteo Berrettini, in campo contro Botic Van de Zandschulp per cercare, oltre l’accesso al terzo turno, continuità e di mantenere l’attenzione su di lui come possibile “bella sorpresa” del torneo Londinese.

L’italiano si affida da subito alle sue prime di servizio, 90% entrate nel primo set, ma rischia moltissimo concedendo 4 palle break all’avversario. E’ nell’ottavo gioco, molto combattuto che il romano riesce a strappare il servizio e vincere il set 6-3.

Crollano le percentuali al servizio di Matteo ma la qualità degli scambi gli permette di non concedere nulla all’avversario. E’ nel 7° gioco che strappa il servizio. Nel 9° ha due palle set non sfruttate. Set che viene vinto nel successivo turno di battuta. 6-4

L’olandese è un osso duro e non demorde. Il terzo set è equilibratissimo. Nell’8° gioco, 3 palle break annullate con 2 ace al centro da parte di Matteo che rischia grosso.
Arrivano anche 2 palle break nel 12esimo gioco che significano 2 setpoint per Zandschulp. E’ bravissimo Matteo ad annullarle. Tiebreak!
Negli spareggi vince Berrettini 7-4 chiudendo con una volée sotto rete e dando dimostrazione nell’arco del match di riuscire a giocare al meglio durante i momenti di difficoltà.

Nel terzo turno troverà lo sloveno Aljaz Benede che oggi ha letteralmente “triturato” il giapponese Yoshihito Nishioka 6-1, 6-0, 6-2.