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US Open: Stacey Allaster svela il segreto della velocità del terreno da gioco

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Il mese prossimo inizierà l’US Open, ma i giocatori inizieranno ad allenarsi già questo fine settimana presso il Centro Nazionale di Tennis USTA-Billie Jean King, durante la settimana dedicata ai fan dell’US Open. Quest’anno, però, i giocatori dovranno adattarsi a delle nuove linee di campo, anziché a delle nuove corsie veloci.

Già questa settimana, al Cincinnati Open, i giocatori stanno utilizzando le palle dell’US Open, quindi l’adattamento alla velocità del campo di New York sarà uno dei maggiori cambiamenti prima dell’ultimo torneo del circuito.

Il direttore del torneo e CEO dell’USTA, Stacey Allaster, ha dichiarato a Tennis Now che la velocità della superficie dell’US Open 2024 sarà “mediamente veloce”. Ogni anno, prima del torneo, l’US Open rinnova tutti i suoi campi a Flushing Meadows.

Ma come viene decisa la velocità della superficie dell’US Open, che conta tra le più famose superfici dure pubbliche del paese? Abbiamo posto questa domanda al direttore del torneo durante una videoconferenza dell’USTA per promuovere l’US Open 2024.

“Alla ITF, consideriamo una superficie ‘mediamente veloce’ una velocità compresa tra 41 e 44 sulla scala del CPR”, ha spiegato Allaster. “Al momento, tutte e 17 le superfici sono state rinnovate e il CPR medio è di 42. Questo è il valore che ci piace avere all’inizio del torneo, in modo che, man mano che si procede, si avvicini alla velocità desiderata”.

Secondo Allaster, diversi fattori, tra cui il feedback dei giocatori e una velocità di campo che offre un equilibrio tra attacco e difesa, influenzano la scelta della velocità della superficie ogni anno.

“Prendiamo in considerazione il feedback dei giocatori e lo stile di gioco che risulta più efficace”, ha detto Allaster. “Quindi è questo che influisce sulla nostra decisione e su come ci troviamo oggi, in attesa del primo colpo di palla”.

(Fonte foto: Brad Penner/US Open/USTA)

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