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ATP

US OPEN – Djokovic in 5 set contro Zverev e quel sogno chiamato Grande Slam

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Photo by Garrett Ellwood/USTA

Novak Djokovic è il numero 1 e continua incessantemente a dimostrarlo in campo. In ogni torneo ed in ogni partita, in questo 2021 tennistico ancor di più.

C’ha provato Alexander Zverev a far svanire il sogno di Nole chiamato “Grande Slam”, dopo che alle Olimpiadi ha interrotto il sogno “Golden Slam”.

Ci si aspettava un match teso, lungo ed intenso e così è stato. Primo set in totale equilibrio grazie al servizio. Una prima sbavatura arriva per Djokovic nel 7° game dov’è costretto a salvare una palla break. E’ nel suo successivo turno in battuta che arriva più di una sbavatura con 4 errori ed un doppio fallo. Break subito e set regalato a Zverev: 4-6. Nole sotto di un set, ma ultimamente sembra non essere una novità per il serbo.

Dopo aver faticato un bel po’ a vincere il primo game del secondo set, Nole strappa subito il servizio al tedesco. Per lui il set è tutto in discesa mentre Zverev si lascia un po’ andare. Senza grossi sussulti 6-2 e 1-1

Reset mentale per Zverev che subito impensierisce Djokovic, con una palla break nel primo gioco del terzo set. Nole annulla. La partita è molto agonistica. Zverev ci riprova nel 5° gioco, ma stavolta le palle break a favore sono due. Djokovic riesce a salvarsi grazie alla sua solita caparbietà. Il set sembra indirizzato ad un bel tie-break intenso, con l’indicatore vittoria leggermente verso Zverev ma il tedesco letteralmente si suicida nel 10° gioco sbagliando tre dritti consecutivi, andando sotto così 0-40. Due delle palle set vengono annullate, la seconda è lunghissima, il conteggio dello scambio segna 53 colpi, ma Nole fa sua la terza palla set e grazie al 6-4 nei game si porta a casa il set.

Nel quarto set Zverev non molla un colpo, ricordandosi di cosa è stato capace a Tokyo mentre Djokovic appare leggermente diverso non disputando un bel set forse per colpa di un leggero calo fisico. Difatti è nel terzo, lunghissimo gioco, che Nole va sotto. Al tedesco basta e avanza, serve solo controllare il proprio turno di battuta. 4-6 e 2-2

Quinto e decisivo set. Zverev commette l’errore madornale di mollare leggermente la guardia, soprattutto contro Djokovic. Uno squalo come al solito, doppia botta data ed il punteggio recita 5-1 Nole. La vittoria del sesto gioco da parte di Zverev, rispondendo alla battuta, è solo un piccolo “rigor mortis”. 6-2 Djokovic, vittoria e accesso alla finale.

Nole arriva quindi alla finale numero 31 negli Slam eguagliando Federer. Domenica non solo è in palio il trofeo ma anche la Storia del gioco. Doppio obiettivo: Grande Slam e numero di Slam vinti sorpassando i suoi avversari di una vita: Roger Federer e Rafa Nadal.