Cambiamenti nel Tennis: Coaching off-Court e la Regola del Let serve
Il 2025 segna un’importante svolta per il tennis, con il primo Grand Slam ad adottare una modifica significativa delle regole. L’Australian Open ha annunciato che a partire dal prossimo anno sarà consentito il coaching off-court.
Nuove Regole di Coaching
Nel mese di ottobre, la Federazione Internazionale di Tennis (ITF) ha svelato che i tecnici potranno fornire consigli ai giocatori sia verbalmente che tramite segnali a mano in qualsiasi momento, eccetto durante l’esecuzione del punto. Questa decisione è stata presa durante l’assemblea annuale dell’organismo di governo ed è stata preceduta da prove condotte nei circuiti ATP e WTA.Le nuove regole prevedono che il coaching debba essere “breve e discreto”, salvo durante le pause nel gioco. Inoltre, i giocatori avranno accesso a tecnologie approvate per l’analisi dei dati nei momenti consentiti per il coaching.
L’Accoglienza della Nuova Regola
L’Australian Open ha accolto con favore questa novità introducendo apposite aree dedicate al coaching lungo il campo. Madison Keys, vincitrice del torneo femminile a Melbourne all’età di 29 anni, ha elogiato la modifica delle regole sottolineando come abbia contribuito al suo successo.
“Sentivo che in passato le cose potevano diventare complicate; era come se stessi osservando me stessa dall’esterno,” ha dichiarato Keys. La tennista ha aggiunto: ”Ora riesco a gestire meglio le mie emozioni e ad affrontare i momenti difficili grazie alla possibilità di comunicare con il mio team.”
Il Dibattito sul Let Serve
mentre alcune regole vengono aggiornate, altri ex campioni ritengono necessarie ulteriori modifiche. Tim Henman, noto ex tennista britannico e semifinalista a Wimbledon per quattro volte, sostiene sia giunto il momento di abolire la regola del let serve.
Un let serve si verifica quando una palla servita colpisce la rete ma atterra nella giusta area del servizio; ciò comporta un’interruzione immediata del gioco senza penalità per chi serve. Henman considera questa regola poco utile: “Si può colpire la parte superiore della rete in ogni altro colpo; quindi penso che questo intervento non aggiunga molto valore al gioco.”
Un Consenso tra Ex Campioni
Anche Laura Robson, ex stella britannica con otto partecipazioni a Wimbledon alle spalle, si è unita all’opinione di Henman riguardo alla necessità di rimuovere i let serves: “Non capisco perché ci siano sui servizi ma non durante gli scambi,” afferma Robson. “Sembra che siamo evoluti oltre questa norma.”
mentre il tennis continua ad evolversi con nuove norme sul coaching e dibattiti sulle regolazioni esistenti come quella dei let serves,ci sono segnali chiari verso un futuro più dinamico ed adattabile nel mondo dello sport professionistico.