Jannik Sinner, la nuova promessa del tennis italiano, ha recentemente condiviso il suo piano di gioco per affrontare il numero uno del mondo, Novak Djokovic. Nonostante una battaglia accanita a Wimbledon, Sinner ha dimostrato di poter tenere testa ai giganti del tennis, e ha ora rivelato la sua filosofia per superare il formidabile serbo.
“Esiste un solo metodo per vincere”, ha affermato Sinner, evidenziando l’essenzialità di un approccio audace e di una mentalità guerriera. Anche se non è riuscito a prevalere nella precedente sfida, l’italiano ha mostrato una resilienza e una maturità che hanno suscitato ammirazione sia tra gli spettatori che tra gli addetti ai lavori.
L’incontro con Djokovic a è stato un cruciale momento di verifica per Sinner, che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli.
“Sarà una partita completamente diversa da quella dell’anno scorso. Lui mi conosce meglio e io conosco meglio lui. Sarà anche un po’ tattica. È sempre difficile giocare qui contro Novak, soprattutto nei Grandi Slam. Ne ha vinti. Ha vinto l’Australia, ha vinto Parigi. Anche per lui si tratta di un’enorme iniezione di fiducia. Ma sono felice. Lotterò per ogni palla. Mi godrò il momento, sapendo che posso andare forte, cercherò di batterlo. Ora ho due giorni di riposo, per cercare di lavorare su un paio di cose che potrebbero servirmi per il prossimo match. Vediamo come va. Fisicamente sono migliorato. Sono molto più forte. Posso stare in campo per molte ore senza soffrire. Anche dal punto di vista mentale si va in campo diversamente, sapendo di essere anche un giocatore Top 10. Penso che anche dal punto di vista del gioco o del tennis mi sento meglio. Se devo giocare lo slice, ora posso farlo senza pensarci. Prima era sempre un po’ diverso. Posso andare a rete sapendo di avere buone volée. Ora ho alcune cose buone nel mio gioco e spero di poterle usare nel modo giusto”.
Le parole di Sinner su Djokovic non solo svelano la sua tattica in campo, ma riflettono anche la sua mentalità al di fuori di esso. Il giovane talento italiano è risoluto nel suo obiettivo di crescere e di misurarsi con i migliori, e le sue parole sono un segnale promettente per il futuro del tennis in Italia.
