Roland Garros, la terra rossa del torneo, è la superficie che ha definito la carriera di Rafael Nadal. Secondo alcuni ex campioni, le sue prestazioni durante la stagione sulla terra battuta, culminanti a Roland Garros, determineranno il suo futuro.
Nadal, vincitore di 22 titoli del Grande Slam, si è ritirato dagli Australian Open a causa di una piccola lacerazione muscolare vicino all’anca, precedentemente operata.
Parlando con il sito sportivo spagnolo MARCA, l’ex finalista di Roland Garros, Alex Corretja, ha detto che se Nadal è in buona salute e mantiene il livello mostrato a Brisbane, non solo il 14 volte campione del torneo francese potrebbe essere una minaccia per la vittoria a Parigi, ma potrebbe anche decidere di prolungare la sua carriera oltre il 2024.
“Se Rafa è in buona salute, sarà difficile per lui ritirarsi”, ha detto Corretja a MARCA. “Gli togli infortuni o livello, e se non ha infortuni, il livello lo ha già ripreso. La domanda è come il suo corpo sopporterà tante pause e come ricomincerà. Il suo livello non mi lascia alcun dubbio. Se dopo un anno è stato in grado di giocare con la fluidità di Brisbane, quando avrà giocato 10 partite sarà al 70 o all’80 per cento del suo livello. E con 15 partite, è un candidato per vincere Roland Garros”.
D’altra parte, l’ex numero uno del mondo John McEnroe ha dichiarato che il Roland Garros potrebbe essere la linea di arrivo per il 37enne Nadal se continuerà ad essere tormentato dagli infortuni.
“Credo che Rafa stesse sperando, ‘spero di essere pronto per il Roland Garros, vediamo se il mio corpo regge lì'”, ha detto McEnroe ai media in una videochiamata di ESPN questa settimana. “Se non regge, penso che non lo vedremo più giocare. Speriamo tutti che ci riesca perché Rafa è stato incredibile per il tennis. Vorremmo vederlo il più a lungo possibile”.
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