Andrey Rublev si scusa per il comportamento avuto a Dubai
Andrey Rublev ha pubblicato un sincero messaggio di scuse per l’incidente che ha portato alla sua squalifica a Dubai. Il tennista russo, che finora non aveva affrontato seriamente il suo comportamento, ha preso piena responsabilità delle sue azioni e ha dichiarato di essere profondamente dispiaciuto per aver trattato in quel modo un giudice di linea.
“Voglio scusarmi per il mio comportamento a Dubai perché è inaccettabile urlare o gridare contro qualcuno. Non importa chi sia, se sia un giudice di linea o uno spettatore…” ha scritto Rublev in un post su Instagram.
Che sia stato squalificato o meno, che sia stato privato del montepremi o meno, è una questione separata, da dibattere dalle persone competenti. Tuttavia, era importante per Rublev, uno dei giocatori più amati e apprezzati nel circuito, esprimersi su questo argomento.
Rublev è sempre stato un giocatore volatile in campo, incline a scatti di rabbia e sfoghi di auto-sgrida, ma era importante per lui riconoscere di aver oltrepassato un limite quando si è comportato in modo minaccioso e denigratorio nei confronti del giudice di linea in questione.
Sappiamo tutti che gli atleti operano sotto un’enorme pressione e che, talvolta, accadono cose spiacevoli in campo. Quello che conta è che l’atleta in questione sia in grado di ammettere di aver commesso un errore e di assumersene la responsabilità. Rublev ha fornito un esempio di scuse sincere che altri atleti possono prendere come modello per il futuro.
Per quanto riguarda il sottoscritto, è più che perdonato.
(Fonte foto: GettyImage)