United Airlines ha perso i bagagli di Naomi Osaka nel fine settimana, e la quattro volte campionessa di Major temeva di non poter partecipare al torneo di Cincinnati senza la sua attrezzatura da tennis. Ha recuperato i suoi bagagli poche ore dopo, ma ha comunque perso il tabellone principale poiché la giapponese, classificata al 95º posto, è stata sconfitta dalla statunitense Ashlyn Krueger nell’ultimo turno di qualificazione lunedì al Lindner Tennis Center di Mason, con il punteggio di 6-3, 2-6, 6-3.
Questa è stata la prima volta che Osaka ha partecipato alle qualificazioni dal 2018, e ha vinto il suo primo match (contro Anna Blinkova in due set domenica), ma l’ex numero uno del mondo è caduta in un’ora e 38 minuti sul Center Court lunedì, perdendo le ultime cinque partite contro la 20enne numero 64 del mondo dopo aver avuto un vantaggio di 3-1 nel set decisivo.
Dopo la partita, la superstar giapponese si è rivolta ai social media per esprimere i suoi sentimenti. Ha detto di aver avvertito un senso di disconnessione durante i suoi match nel corso dell’anno nel WTA Tour.
“Il mio problema più grande è che non mi sento nel mio corpo”, ha scritto. “È una sensazione strana sbagliare palline che non dovrei sbagliare, colpire palline più morbide di quanto ricordi di aver fatto”.
Osaka ha giurato di continuare a spingere per migliorare il suo gioco e ha citato sua figlia Shai come fonte costante di ispirazione.
“So che la vita non è garantita, quindi voglio fare del mio meglio nel tempo che ho. Voglio insegnare a mia figlia che può raggiungere tante cose con il lavoro duro e la perseveranza”, ha scritto. “Voglio che lei punti alle stelle e non pensi mai che i suoi sogni siano troppo grandi. Niente nella vita è garantito, ma ho capito che posso promettermi di lavorare duramente e dare il massimo fino alla fine”.
Non è stato tutto negativo per l’ex campionessa di Grand Slam nel suo ritorno dal congedo di maternità questa stagione. Osaka è salita dal di fuori delle prime 800 posizioni al numero 90 nel ranking in otto mesi, vincendo 17 delle 32 partite disputate in questa stagione. Ha un record di 0-3 contro le prime 10 giocatrici del mondo ma 5-6 in generale contro le prime 20.
La scorsa settimana a Toronto, dopo essere stata eliminata al secondo turno da Elise Mertens, Osaka ha parlato delle sue speranze di tornare tra le prime 10.
“Credo che attraverso questo processo e dopo aver subito sconfitte difficili, ho imparato molto su di me e ho capito che amo davvero questo gioco e sono disposta a fare qualsiasi cosa per arrivare dove merito di essere. So che ci saranno molte altre sconfitte difficili, ma spero di tornare tra le prime 10”.
La 26enne Osaka spera di entrare nell’US Open, dove è stata campionessa due volte, tramite una wild card. Attualmente è una riserva nella lista dei partecipanti al tabellone principale, il che significa che potrebbe dover disputare le qualificazioni se non otterrà una wild card. Tuttavia, è probabile che la riceva, dato quanto Osaka significa per il torneo e per il tennis femminile in generale.
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