Abbiamo avuto di parlare dello scandalo dei biglietti delle NittoATP Finals. Oggi la rabbia sale sempre di più per la gestione molto approssimativa da parte degli organizzatori.
Infatti pare che siano stati venduti almeno 15.000 biglietti in più rispetto alla capienza attualmente consentita dalla legge.
Questo ha portato quindi moltissimi possessori del biglietto all’esclusione dall’evento avvisati solamente tramite una mail, per altro poco chiara.
Precisiamo non abbiamo nessuna conoscenza legale e non possiamo esprimerci in merito ma questo pare proprio un gravissimo inadempimento contrattuale ma soprattutto una pratica commerciale scorrevole atta a ingannare il consumatore finale.
I fatti: bene anzi malissimo!
L’organizzazione dell’evendo informa che:
“Qualora l’accesso all’impianto, per una determinata sessione e/o uno specifico settore dell’impianto, sia consentito in misura minore rispetto ai titoli di accesso venduti, l’eccedenza di questi ultimi sarà oggetto di annullamento, secondo l’ordine temporale di acquisto (a partire dall’ultimo), e sarà oggetto di ristoro nelle forme consentite dalle norme vigenti in materia”.
Quindi ammettendo di aver venduto un numero superiore di biglietti rispetto ai termini di legge e/o capienza consentita.
Questo è sicuramente un’azione vessatoria: chi acquista il bene non sa se potrà sfruttarlo e non ha ben chiaro nemmeno come saranno le condizioni di assegnazione dei posti?
Dalle numerose dichiarazione di chi ha acquistato i biglietti, l’ordine cronologico SEMBRA NON ESSERE RISPETTATO!
Il danno oltre alla beffa, alcuni possessori dei biglietti hanno dichiarato che visto i pochi controlli sono riusciti ad entrare. Quindi con che criterio hanno deciso di far entrare o meno all’evento? Questo è un altro possibile “illecito” o comunque mancanza organizzativa.
Tutto questo condito dall’assenza di comunicazione da parte degli organizzatori.
Se qualcuno avesse maggiori informazioni o volesse aiutare a fare chiarezza ci scriva a info@tennissimo.it per dare una mano a tutti quelli esclusi dalla competizione, ma soprattutto per capire come e in che modo poter far valere i propri diritti in modo del tutto rispettoso
Cosa si può fare per chiedere ricorso per i Biglietti delle Nitto ATPFinals di Torino?
Al momento ci sono davvero moltissimi punti su cui non è chiaro e soprattutto tantissimi punti del contratto che pare non siano rispettati.
La prima cosa sarebbe trovare un avvocato o comunque un ente competete che potesse supportare in modo mirato chi volesse far ricorso.
La cosa principale da fare potrebbe essere quella di Mandare una PEC (federtennis@pec.it) o Raccomandata di messa in mora in cui chiedere la restituzione dell’importo ed il risarcimento di tutti i danni subiti causati dall’inadempimento del contratto e delle successive scorrettezze documentabili.
Cosa deve contenere:
- L’indicazione del titolo per richiedere l’adempimento
- L’intimazione precisa all’adempimento dovuto.
- La fissazione di un termine entro il quale il debitore dovrà adempiere.
Ecco un esempio:
Un fac simile d’esempio di lettera (raccomandata o PEC) di messa in mora
“(Nome, cognome, luogo e data di nascita del mittente)
____________________
via ____________n.___
cap______Città_____
Città _________, data__________
(luogo e data di invio)
Raccomandata a/r
… e del destinatario:
Spett.
_______________
Pec: federtennis@pec.it
OGGETTO: Messa in mora ai sensi e per gli effetti degli articoli 1219 e seguenti del codice civile.
Io sottoscritto ______________ nato il ______________, a ______________ e residente in ______________ (___), via ______________, costituisco formalmente in mora ____ in riferimento a quanto meglio esposto nel prosieguo.
Premesso che:
1) in data _______ descrizione dei biglietti numero, termini e condizioni (breve descrizione del contratto di vendita dei biglietti);
2) ad oggi non risulta ancora da Voi adempiuto il contratto con la Vostra prestazione ________ (precisazione sull’oggetto della prestazione e spiegazione delle inadempienze)
3) _____________ (specificare eventuali danni dovuti a tale inadempienza)
Terminata la fase delle premesse, si procede alla costituzione in mora:
Tutto ciò premesso e considerato, con la presente Vi costituisco formalmente in mora, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 del Codice Civile ove tale obbligazione non sia adempiuta entro il termine di 15 giorni dalla data di notifica. Il decorso inutile di tale termine, mi determinerà ad adire le vie legali per il risarcimento di tutti i danni presenti e futuri con aggravio di spese a Vostro carico.
Cordialmente.
Firma __________________”
Segnalazione all’antitrust
Altro consiglio è quello di fare una segnalazione ad Antitrust
Qui spiegare in modo dettagliato le motivazioni della richiesta dando maggiori informazioni possibili.
Se qualcuno avesse maggiori dettagli o avesse qualcosa da aggiungere o precisare ci scriva!
Grazie
