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Musetti sfida Djokovic: Ogni volta ho concluso il match con una lezione

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Lorenzo Musetti, ⁤il quarto italiano a‍ raggiungere le semifinali di Wimbledon

Lorenzo Musetti è diventato il quarto italiano a raggiungere ​le semifinali di Wimbledon ⁢mercoledì, sconfiggendo l’americano ​Taylor Fritz in ⁢una sfida tesa ⁣e combattuta, con un punteggio ⁢di⁢ 3-6, 7-6(5), 6-2, 3-6,⁤ 6-1.

All’età⁢ di‌ 22 anni,‌ il numero 25 del mondo ha una grande esperienza ​nelle partite importanti, anche⁤ se⁤ la ‌maggior parte di esse è stata giocata sulla⁣ terra battuta. Spera che le battaglie ad alto livello ⁣con giocatori come Novak Djokovic, ‍Carlos Alcaraz e⁢ altri lo abbiano ⁢preparato per la sua prossima grande sfida: una semifinale con il sette volte campione‌ di⁣ Wimbledon Novak Djokovic sul Centre Court venerdì.

“Ho avuto molte, molte sconfitte difficili”, ha detto il 22enne mercoledì dopo ‍la sua vittoria di prestigio.‍ “Penso di aver fatto, ovviamente, un passo avanti in termini di maturità ed esperienza. Probabilmente ⁤le ‌sconfitte ⁣contro tutti​ i grandi campioni mi hanno fatto riflettere, mi ‌hanno fatto lavorare più duramente”.

Per coloro che non si⁤ aspettavano ‍che Musetti ⁢fosse ancora⁢ in corsa a questo punto di‍ Wimbledon, unisciti al club. L’italiano ha ​iniziato la stagione‍ sull’erba con un bilancio complessivo di 6-7 ⁣sulla‌ superficie, ma qualcosa è scattato⁤ per⁢ lui nel 2024. Dopo ​la vittoria⁢ su Fritz, ha un record di ⁢12-2 ‌sull’erba per la stagione.

Come‌ ci è riuscito?
Musetti ⁣afferma che la varietà gli ha​ aiutato ⁣a prendere il controllo dei suoi avversari unidimensionali che preferiscono giocare un solo stile.

“Sicuramente è qualcosa ‌su cui sto lavorando molto”, dice. “Fin da quando ero ‍bambino,⁣ non mi è mai piaciuto fare sempre le stesse cose ‌in ⁣campo, non essere,‍ diciamo, mono-automatico in campo. Probabilmente è un buon aiuto sull’erba, e lo sto ⁣usando questa ​settimana”.

Un altro miglioramento​ che ‌Musetti ha apportato ​è il suo atteggiamento. ‌Ha parlato ripetutamente dei miglioramenti ‌che ha⁤ fatto⁤ in ​quel ⁢reparto.

“Credo che nelle settimane passate, a partire da Stoccarda, abbia iniziato a sentirmi‍ più ‌costante in quello, nell’atteggiamento.‌ Anche oggi [contro Fritz] devo ringraziarmi per ‍l’atteggiamento⁢ che ho avuto, specialmente dopo ​aver perso⁤ il primo ‌set in modo non positivo, dove non sentivo bene il ⁣mio servizio, non sentivo la palla. Ero un po’ nervoso. Poi subito, con un atteggiamento ​positivo, ho cambiato‌ tutto il‌ mio modo⁢ di ⁤pensare, e anche⁢ il feeling ⁢con ⁤la palla è⁣ stato migliore.⁣ Quindi è quello⁢ che devo fare anche ‌nel ⁢prossimo turno”.

Anche se sarà⁣ il grande sfavorito contro Djokovic, Musetti⁢ sostiene che le sconfitte subite ⁢contro il campione delle 24 ⁣prove del⁤ Grande Slam‍ lo stanno rendendo più forte. ​Ha ⁤vinto solo ⁣uno dei loro sei incontri, ma​ ha portato⁤ il leggendario tennista serbo⁤ al quinto set ‍due volte⁢ a Roland Garros, incluso quest’anno al terzo turno.

Tutto quel lavoro lo ha reso un giocatore migliore, ⁣afferma Musetti.

“Devo⁢ dire che con‍ Nole,‌ dopo la⁣ partita ho sempre​ finito con una lezione”, ha detto Musetti. “Certo, l’ultima partita ⁣è stata davvero un match ⁢intenso da entrambi i giocatori e⁤ davvero stressante. ⁤Contro ‍di lui si è probabilmente più stressati perché è probabilmente uno⁣ dei ‍migliori giocatori di sempre.

“Si cammina in campo con una⁣ mentalità diversa. Come ho detto prima, penso che ⁤se gioco in un certo modo, potrei avere una chance nel‌ prossimo turno”.

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