ROMA – Il tennis maschile cileno ha vissuto un’esperienza contrastante a Roma e Parigi. Nicolas Jarry e Alejandro Tabilo sono stati eliminati al primo turno a Roland Garros il primo giorno di gioco. Jarry, testa di serie numero 16, è stato sconfitto dal francese Corentin Moutet in quattro set (6-2, 6-1, 3-6, 6-0), mentre Tabilo è stato sconfitto dal belga Zizou Bergs con il punteggio di 3-6, 7-6(5), 6-2, 6-2.
Solo una settimana fa, Jarry era stato finalista a Roma, diventando così il primo cileno a disputare una finale di un torneo Masters dal 2007, mentre Tabilo aveva raggiunto le semifinali.
“Moutet è meglio classificato di me al momento, ma ho sempre creduto in me stesso”, ha detto Jarry, che ha beneficiato di un’atmosfera elettrica sulla Court Simonne-Mathieu in una partita che si è conclusa vicino a mezzanotte.
Questa è stata la seconda vittoria consecutiva di Moutet contro Jarry, avendolo già sconfitto a Santiago lo scorso febbraio, in un’atmosfera favorevole al cileno.
Moutet era felice di affrontare Jarry su suolo francese. “Sono stato fischiato in Cile dall’inizio alla fine della partita”, ha detto. “Non so se è una mancanza di rispetto. Per voi è mancanza di rispetto, per me no, ma questo è un punto di vista personale di ognuno.”
Tabilo, testa di serie numero 24, si è presentato al confronto con il qualificato belga Zizou Bergs con un record di 19 vittorie e 10 sconfitte in stagione e un titolo a Auckland. Ma è stato il numero 104 del mondo a prendere il controllo del match.
“È stato incredibile, soprattutto dopo un secondo set del genere”, ha detto Bergs. “È la prima volta che vinco in quattro set. La prima volta anche in un tabellone principale con altri belgi qui. Sento ancora l’adrenalina.”
In conclusione, un inizio deludente per i tennisti cileni a Roland Garros, dopo le buone prestazioni a Roma. Speriamo che possano riprendersi in vista dei prossimi tornei.
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