Carlos Alcaraz: il test più difficile nel tennis secondo Daniil Medvedev
Nella semifinale di Wimbledon, Carlos Alcaraz ha sconfitto Daniil Medvedev con il punteggio di 6-7(1), 6-3, 6-4, 6-4, raggiungendo così la sua seconda finale consecutiva. Il campione di Roland Garros e Wimbledon ha battuto Medvedev per la quinta volta su sette incontri. Dopo la partita, Medvedev ha dichiarato che Alcaraz è probabilmente l’avversario più difficile che abbia mai affrontato. Questo è un enorme riconoscimento da parte dell’ex numero 1 del mondo, che ha giocato contro i membri del Big 3 e ha ottenuto vittorie sia su Djokovic che su Nadal.
Secondo Medvedev, Alcaraz rappresenta una sfida maggiore rispetto al Big 3 perché è pericoloso in più aree del campo e può ferirti sia in attacco che in difesa, sia in transizione. In breve, Medvedev suggerisce che Alcaraz sia un campione più completo del Big 3, che hanno conquistato in totale 66 titoli del Grande Slam, perché “può fare tutto”.
Medvedev ha spiegato che Alcaraz è diverso dagli altri giocatori perché è in grado di adattarsi a diverse situazioni di gioco. Può giocare in difesa, in controattacco o in modo super aggressivo, a seconda delle circostanze. Questa versatilità rende Alcaraz un avversario temibile per Medvedev e gli altri giocatori del circuito.
Se pensate che queste affermazioni siano esagerate, considerate come Medvedev valuta le forze dei campioni del Big 3. Roger Federer, otto volte vincitore di Wimbledon, ha un record di 3-0 contro Medvedev, vincendo sei dei set giocati. Rafael Nadal, il re della terra battuta, ha vinto cinque dei sei incontri contro Medvedev, incluso un epico trionfo in cinque set nella finale degli Australian Open 2022. Novak Djokovic, il re del Grande Slam, ha battuto Medvedev 10 volte su 15 incontri, anche se Medvedev ha sconfitto Djokovic nella finale degli US Open 2021, ponendo fine al suo sogno del Grande Slam in un anno solare.
Medvedev ha sottolineato che i membri del Big 3 hanno uno stile di gioco diverso, ma tutti e tre sono giocatori eccezionali. Federer gioca sulla linea, colpendo colpi tecnici e andando a rete. Djokovic ha una difesa straordinaria, facendo tornare velocemente la palla indietro. Nadal ha uno stile completamente diverso, può stare a dieci metri di distanza dalla linea di fondo ma corre su ogni palla e colpisce con il suo rovescio a banana. Secondo Medvedev, Alcaraz non ha nulla di tutto ciò.
Un anno fa, Djokovic aveva dichiarato che Alcaraz, insieme a Jannik Sinner e Holger Rune, avrebbero potuto diventare il nuovo Big 3 del tennis. Djokovic ha elogiato Alcaraz come un campione straordinario e ha detto che la rivalità tra Alcaraz e Sinner sarebbe stata molto interessante per il futuro del tennis.
Alcaraz è diventato una figura di spicco nel tennis mondiale grazie alle sue prestazioni eccezionali. Le parole di Medvedev confermano che Alcaraz è un avversario temibile e che ha il potenziale per diventare uno dei migliori giocatori al mondo. Fonte foto: GettyImage