Nuovo anno, nuova Naomi? Diventare madre di Shai potrebbe non essere l’unica cosa diversa per la quattro volte campionessa del Grande Slam Naomi Osaka quando salirà in campo per iniziare il suo ritorno nel 2024. Sta anche cambiando, sviluppando il suo carattere come persona.
La 26enne, che affronterà la tedesca Tamara Korpatsch al primo turno lunedì a Brisbane, afferma di avere una visione diversa del tour questa volta.
“Credo che diventare madre abbia cambiato molto la mia mentalità”, ha detto. “Sono molto più aperta di mente, molto più paziente. Ma, allo stesso tempo, mi sento molto più forte, non so, fisicamente, ma penso che Shai mi abbia sicuramente aiutato a vedere le cose in modo diverso”.
Osaka, che ha dato alla luce Shai nel luglio del 2023, afferma di non vedere l’ora di non essere solo un’osservatrice mentre inizia la sua “seconda carriera” nel tour.
“Sono entusiasta di tornare”, ha detto Osaka, che non gioca una partita competitiva dal settembre del 2022. “Non ho indossato le cuffie in giro per il sito da quando sono tornata, quindi penso che sia un cambiamento di carattere. È solo bello rivedere tutti”.
Osaka afferma di essere semplicemente più a suo agio nella sua pelle qualche anno dopo che i problemi di salute mentale hanno minacciato la sua carriera e diminuito la sua pura passione per lo sport.
“Sento anche di essere più sicura di chi sono come persona”, ha detto. “Prima non cercavo mai di avere conversazioni con gli altri giocatori e penso di aver costruito un muro molto grande. Ora mi trovo a interagire con le persone. È davvero bello, se mi tolgo dal ruolo di tennista, vedere tutti che lavorano sodo, che sono in palestra, vedere le persone che cambiano nel corso degli anni, tornare e apprezzare tutto ciò è fantastico”.
I pensieri di ritiro sono svaniti
Osaka ha seriamente considerato di smettere lo sport per un po’ e non ha paura di ammetterlo. Dice di aver sentito di non avere più niente da dare alla fine del 2022 e che continuare il tour era ingiusto nei confronti di sé stessa e dei fan. Col tempo ha gradualmente capito di aver bisogno del tennis per sentirsi completa e che ha ancora troppi obiettivi che vuole raggiungere nello sport.
Ora Osaka non vede l’ora di inseguire nuovi sogni e condividere momenti ispiratori insieme a sua figlia.
“Stavo pensando di smettere perché sentivo che tutta la mia gioia era svanita per lo sport. Sentivo che non era giusto, sia per le persone che guardavano che per me stessa”, ha detto. “Ma poi ho pensato: gioco a tennis da quando avevo 3 anni e ci sono così tante altre cose che voglio fare. Soprattutto con Shai, voglio che veda qualcuno che ha grandi obiettivi e sogni. Penso che sia molto importante avere dei buoni modelli di ruolo.
“Inoltre, imparare a valorizzare lo sport. Credo che nel tempo che ho avuto lontano, abbia apprezzato molto di più lo sport. Dopo aver dato alla luce mia figlia, ho capito quanto sia fisico e quanto lavoro ci voglia per arrivare lì”.
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