Coco Gauff punta al titolo di Roland Garros: “Sono ottimista per la stagione sulla terra battuta”
Coco Gauff sa bene cosa significa affrontare la sfida dei tornei sulla terra battuta. La ex finalista del singolare e del doppio agli Open di Francia lancia la sua campagna sulla terra rossa questa settimana a Stoccarda con un obiettivo duplice.
La finalista di Roland Garros 2022 è determinata a vincere il suo primo titolo sulla terra battuta dal 2021 e a fare una buona figura a Parigi.
“Penso che la terra e il cemento siano sicuramente le mie superfici preferite”, ha detto Gauff ai media a Stoccarda oggi. “Posso giocare bene su entrambe a seconda di come mi presento ad un torneo, onestamente.
“Ma per questa stagione sulla terra battuta, sono davvero ottimista. Ovviamente l’obiettivo è vincere gli Open di Francia, ma questo vale per ogni stagione di qualsiasi top player. Voglio dire, gli obiettivi dovrebbero essere sempre quelli di provare a vincere i grandi tornei”.
La campionessa in carica degli US Open possiede un record di 15 vittorie e 4 sconfitte in carriera e una percentuale di vittorie del 79% agli Open di Francia, la sua migliore percentuale di vittorie in un torneo del Grande Slam.
“Ma al momento non sto pensando agli Open di Francia. Sono concentrata su Stoccarda”, ha detto Gauff ai media a Stoccarda. “Sai, voglio vincere, cercare di vincere a Madrid o Roma o qui, perché non riesco a ricordare… l’ultima volta che ho vinto un titolo sulla terra rossa è stato qualche anno fa, se non ricordo male.
“Quindi voglio solo aggiudicarmi un titolo recente sulla terra battuta. Quindi sarebbe bello vincere uno dei prossimi tornei nelle prossime settimane”.
Gauff si prepara per la stagione sulla terra battuta riunendosi con l’ex allenatore Jean-Cristophe Faurel, che si unisce al suo team guidato dall’allenatore Brad Gilbert.
“Ho aggiunto Jean-Christophe, lo chiamo J.C., al mio team. Ho cominciato con lui quando avevo 14 anni”, ha detto Gauff. “È stato con me durante quella straordinaria corsa a Wimbledon. In realtà, non era stata una scelta di nessuno dei due smettere di lavorare insieme. Aveva problemi con il visto e non poteva entrare negli Stati Uniti per molto tempo, un paio d’anni.
“Quindi una volta che ha risolto tutto e si è creata l’opportunità perfetta e il momento giusto per tornare insieme, sapevo che quando avevamo smesso volevo tornare da lui quando tutte quelle questioni si fossero risolte.
“Quindi il momento è stato propizio, stavo cercando qualcuno e abbiamo lavorato bene insieme. Sono davvero entusiasta di essere di nuovo con lui. È bello avere qualcuno nel mio team che mi conosce fin da quando ero piccola e mi conosce bene. Quindi sono davvero, davvero felice di averlo di nuovo nel team”.
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