Niente da fare per Lorenzo Sonego. Il sogno finisce in semifinale contro un immenso Djokovic. 6-3 6-7(5) 6-2 il risultato finale.
Un Sonego superlativo tanto da strappare al serbo parole d’elogio a fine partita:”Complimenti a Lorenzo, ha lottato fino all’ultimo colpo…è stata una giornata molto dura. Spero di ritrovare l’energia per domani.”
Primo set dove il numero uno al mondo sembra disegnare traiettorie con il goniometro e punti costruiti con perfezione maniacale. Nove i punti consecutivi in battuta. Nemmeno un fastidioso elicottero che sorvolava il Foro stile concertone a Wembley ha scalfito la concentrazione dei due. Perché si, Nole era perfetto, ma anche il nostro Lorenzo non era da meno. Servizio bomba ritrovato fin da subito che ha messo un difficolta più di una volta il serbo. Il set finisce 6-3 ma fa da preludio ad un secondo set da urlo.
Sonego non molla e se lo porta a casa al tie-break recuperando due match point incitato anche da solito pubblico caloroso.
Terzo set che inizia in discesa per Sonego, trascinato dall’onda emotiva di fine secondo set. Djokovic immenso com’è riesce a pazientare e contenere la furia italiana e poco a poco inizia a salire di livello portando l’inerzia del tre set verso la sua. Quasi tutte vincenti le prime su battuta per lui e super lucido nelle risposte a rete.
Finisce 6-2 il terzo set mettendo fine ad una bellissima partita dopo 2 ore e 44 minuti.
Djokovic affronterà in finale un forse più riposato Nadal. Sesta finale tra i due in terra Italiana con il bilancio per ora in favore dello spagnolo.