Arthur Fils: Allenamento Pre-Season con Rafael Nadal
Molte cose sono successe nella vita di Arthur Fils nel 2023. È salito rapidamente nella classifica, ottenendo un record di 23 vittorie e 18 sconfitte che gli ha permesso di scalare oltre 200 posizioni nel ranking mondiale, arrivando alla posizione numero 36 alla fine dell’anno.
Fils, che si è classificato secondo alle Next Gen ATP Finals di Jeddah, è determinato a continuare il suo slancio nel 2024, e questo inizia con un periodo di allenamento pre-stagione della durata di una settimana presso l’accademia del Re della Terra Battuta, Rafael Nadal, in Kuwait.
“È incredibile”, ha detto Fils alla folla di Jeddah. “Farò del mio meglio per giocare con lui e imparare da lui.”
Il lavoro è già iniziato e apparentemente è presente anche Gabriel Debru, campione singolare ragazzi di Roland-Garros 2022.
L’apprendimento delle abitudini di allenamento di uno dei più grandi giocatori di sempre dovrebbe servire come una buona introduzione per Fils, che ha ancora 19 anni ed è ancora in fase di apprendimento nel circuito. Prima del 2023, non aveva mai vinto una partita a livello di tour, ma il francese ha mostrato il suo enorme potenziale nel 2023 diventando il più giovane giocatore a vincere un titolo ATP a Lione questa primavera.
“Ero molto felice, molto sorpreso quando mi ha chiesto di allenarmi con lui”, ha detto Fils nella conferenza stampa post-partita. “È una cosa enorme per me giocare con uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi. Farò del mio meglio per lui, ma ho una grande stagione davanti a me, quindi farò del mio meglio anche per me stesso. Cercherò di godermela anche.”
Fils ha dichiarato ai giornalisti di avere grandi ambizioni per il 2024, ma non si aspetta troppo in fretta.
“Il mio obiettivo non è essere numero 1 del mondo tra tre mesi, perché non è possibile”, ha detto Fils. “Devo lavorare, lavorare, lavorare. Devo allenarmi in palestra, lavorare in campo, dare il massimo in ogni partita che gioco e poi forse un giorno sarò un campione. Spero che arrivi presto, ma non così velocemente come Carlos, perché quello che ha fatto è stato pazzesco.”
