Un’impresa storica: Tabilo sconfigge Djokovic a Roma
Domenica, 12 Maggio 2024 – Nella giornata odierna, il tennista cileno Alejandro Tabilo ha compiuto un’impresa storica sconfiggendo il numero uno del mondo, Novak Djokovic, nel torneo di Roma. Durante una conferenza stampa successiva alla partita, Tabilo ha condiviso il momento in cui ha capito di poter vincere.
L’epifania è arrivata quando l’arbitro Manuel Messina ha annunciato “gioco, set e partita a Tabilo” dopo un’impresa durata 67 minuti. “Il mio team mi ha chiesto poco fa, quando hai capito che potevi vincere? Onestamente, in nessun momento ho pensato di poter farcela”, ha dichiarato Tabilo ai media presenti a Roma. “Dopo il primo set, ero molto felice. Stavo giocando un tennis incredibile e volevo solo mantenere quel livello. Con Novak, è sempre molto difficile dal punto di vista fisico. Sapevo perfettamente che la partita poteva andare al terzo set in qualsiasi momento. Non so, credo di aver cominciato a crederci un po’ alla volta quando ero in vantaggio per 3-2, 4-3, quasi a cercare di chiudere la partita. Durante tutta la partita cercavo di prenderla punto per punto, senza pensare al punteggio. Ogni punto era come l’inizio della partita. Credo che questo abbia aiutato molto, mi ha permesso di giocare più rilassato”.
Naturalmente, il sei volte campione di Roma, Djokovic, ha contribuito alla sua sconfitta commettendo ben tre doppi falli decisivi, incluso il quinto doppio fallo al match point che ha decretato la fine dell’incontro.
Dopo la partita, Djokovic, che all’inizio del torneo era stato colpito da una bottiglia lanciata da un fan, ha ammesso di sentirsi scombussolato e fuori sincrono in campo, alimentando le speculazioni sul fatto che potesse aver subito danni a causa del colpo subito.
“Congratulazioni al mio avversario. È la prima volta che lo affronto”, ha detto Djokovic a proposito di Tabilo. “Un grande giocatore. Davvero di qualità. Un gioco completo. Non sono riuscito a trovare alcuna buona sensazione in campo, a essere onesto, colpendo la palla. Sono completamente fuori”.
Tabilo, attualmente numero 32 del mondo, è rimasto così stupito dalla sua prima vittoria contro un top 10 che a malapena riusciva a parlare quando ha avuto modo di comunicare con la sua fidanzata e la sua famiglia dopo la partita.
Tabilo è il primo cileno a sconfiggere un numero uno del mondo dal leggendario Fernando Gonzalez, che nel 2007 sconfisse Roger Federer durante le ATP Finals.
Nato a Toronto, Tabilo si trasferì negli Stati Uniti all’età di 13 anni e successivamente si stabilì in Cile. Ha raccontato che suo padre gli mostrava video degli eroi cileni Nicolas Massu, Marcelo Rios e Gonzalez per ispirarlo durante gli anni della sua giovinezza. Ora, quei campioni cileni ritirati lo supportano e lo mentorano attraverso messaggi o, nel caso di Massu, anche di persona.
“Sono stati molto importanti per me e per la mia famiglia. Ricordo che fin da piccolo guardavo Massu, Gonzalez, mio padre mi mostrava video di Rios su YouTube”, ha affermato Tabilo. “Mi ha aiutato sin da giovane. Ora che vivo in Cile, ho avuto modo di conoscere meglio Gonzales e Massu. Sono sempre stati molto disponibili, mi hanno sempre seguito durante le partite e mi hanno dato consigli, soprattutto Massu, che è capitano della Davis Cup. È sempre molto attento a come ci stiamo sviluppando. Anche Rios mi manda messaggi di tanto in tanto, per vedere come sto e per farmi sempre i complimenti. È bello avere tutto questo supporto da parte di tutti”.
Fonte foto: TTV
