L’ascesa di Carlos Alcaraz e la sua ambizione di sfidare Djokovic all’Australian Open
Carlos Alcaraz è determinato a sfidare il campione in carica Novak Djokovic e a dargli filo da torcere all’Australian Open. Il giovane tennista spagnolo ha dichiarato durante una conferenza stampa a Melbourne, prima del suo match di primo turno contro Richard Gasquet, che il record di Djokovic di 89 vittorie e 8 sconfitte al torneo australiano gli dà “un’ulteriore motivazione” per conquistare il titolo.
Alcaraz, vincitore a Wimbledon, ha dichiarato di voler raggiungere la finale e sperare di affrontare Djokovic, re indiscusso dei Grand Slam, in una rivincita della finale di Wimbledon del 2023. “Sono un ragazzo ambizioso”, ha detto Alcaraz. “Voglio sempre giocare contro i migliori giocatori del mondo per capire il mio livello. È ovviamente una grande sfida giocare contro di lui in un torneo in cui è quasi imbattibile. Sì, sto cercando di raggiungere la finale e spero di giocare contro di lui. Sarebbe fantastico. Ma conoscere queste statistiche è un’ulteriore motivazione, sicuramente”.
Se si verificasse un’eventuale sfida tra il numero 1 e il numero 2 del ranking mondiale, Alcaraz giocherebbe per conquistare il suo secondo titolo del Grande Slam e per riconquistare la posizione di numero 1 del mondo.
Questo sarà il terzo Australian Open per Alcaraz e il primo dopo la sua corsa agli ottavi di finale nel 2022. Alcaraz non ha potuto partecipare all’edizione del 2023 a causa di un infortunio alla gamba.
Il tabellone non offre un percorso agevole per Alcaraz verso la finale. Se il giovane tennista spagnolo dovesse battere Gasquet al primo turno, si troverebbe ad affrontare Dan Evans o Lorenzo Sonego al secondo turno, con un possibile scontro agli ottavi di finale contro Tommy Paul, semifinalista del 2023, che ha vinto due dei quattro incontri precedenti con Alcaraz.
Il campione del Grande Slam Alcaraz potrebbe poi sfidare il campione olimpico Alexander Zverev ai quarti di finale. Zverev ha vinto quattro dei sette incontri disputati con Alcaraz, compresa una vittoria alle ATP Finals di Torino lo scorso autunno per vendicare la sconfitta subita agli US Open.
Alcaraz dovrebbe quindi superare tutte queste sfide per arrivare a una potenziale semifinale contro l’ex numero 1 del mondo Daniil Medvedev, che lo ha eliminato dagli US Open lo scorso settembre.
A complicare ulteriormente le cose, l’allenatore storico di Alcaraz, l’ex numero 1 del mondo Juan Carlos Ferrero, non è presente a Melbourne poiché si sta riprendendo da un intervento chirurgico al ginocchio sinistro. “È difficile non averlo qui con me”, ha detto Alcaraz. “Di solito mi segue quasi sempre durante i tornei. Probabilmente ha perso solo uno o due tornei l’anno scorso. Sarà difficile affrontare un grande torneo senza di lui. Ho Sam con me, che è un grande allenatore. Era l’allenatore di Juan Carlos quando giocava. Ho fiducia in lui e credo in lui. Credo anche in Juan Carlos. Penso di poter imparare molto da lui. Vedremo come andrà. Come ho detto, ho fiducia al 100%”.
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