Fernando Verdasco Chiude la Sua Carriera con una Sconfitta in Doppio Accanto a Djokovic
Fernando Verdasco,ex numero 7 del mondo e vincitore di sette titoli ATP,ha annunciato il termine della sua lunga carriera nel tennis. Il tennista spagnolo ha disputato il suo ultimo incontro a Doha, dove ha fatto coppia con Novak Djokovic nel torneo di doppio.
L’Ultima Partita
Verdasco e djokovic hanno affrontato i rivali Henry Patten e Harri Hellovaara nei quarti di finale, ma sono stati sconfitti con il punteggio di 7-5, 6-4. Un risultato che segna la conclusione di una carriera ricca di successi ed emozioni.
Una Carriera Straordinaria
A 41 anni, verdasco ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2001, accumulando un totale di 559 vittorie in match ATP. Tra i suoi trionfi più memorabili ci sono le tre vittorie su Rafael Nadal e le quattro contro Novak Djokovic. Nel 2009, si è reso protagonista di una delle semifinali più lunghe della storia dell’Australian Open, perdendo contro Nadal dopo oltre cinque ore di gioco.
Ritorno sul Campo
Dopo un lungo periodo lontano dai campi a causa degli infortuni, Verdasco ha deciso di tornare per chiudere la sua carriera sul terreno da gioco.In una conferenza stampa tenutasi a Doha, ha dichiarato: “Le emozioni sono molto forti dopo essere stato per un anno e mezzo fuori dalla competizione. Non avevo nemmeno pensato a fare un annuncio ufficiale o giocare per l’ultima volta fino a quando non ne ho parlato con lui [Djokovic]. Ora sono così felice che sia stato possibile qui a Doha.”
I Successi nella Davis Cup
Nella sua carriera, Verdasco è stato anche fondamentale per la vittoria della Spagna in tre edizioni della davis cup. Ricordiamo in particolare il punto decisivo ottenuto contro l’argentino Jose Acasuso nelle finali del 2008. Oltre alla storica semifinale all’Australian Open, Verdasco ha raggiunto altre tre volte i quarti nei tornei dello Slam ed è riuscito ad arrivare alla seconda settimana del Roland-Garros sei volte.
La chiusura della carriera di Fernando Verdasco rappresenta non solo la fine dell’attività sportiva per un grande atleta ma anche l’addio a uno dei volti più amati del tennis mondiale.
