Cal State LA celebra Billie Jean King con l’inaugurazione di una statua
Billie Jean King, icona del tennis e paladina dei diritti sociali, è ora una figura monumentale presso il campus di Cal State LA. La scorsa settimana, infatti, è stata inaugurata una statua in suo onore nell’area verde antistante il Billie Jean King Sports Complex, all’interno dell’edificio dedicato all’educazione fisica.
L’eredità di un campione oltre lo sport
Ilana Kloss e all’amica ex professionista Rosie Casals, rappresenta uno dei più appassionati sostenitori delle attività sportive degli Golden Eagles.
I festeggiamenti per l’inaugurazione della statua
L’evento ha attirato circa 500 persone, tra cui importanti figure come la Cancelliera del California State University Mildred García e la Presidente del CSU Board of Trustees Jack B. Clarke Jr. Durante il suo discorso, Billie Jean King ha condiviso un annuncio personale che ha suscitato gli applausi più calorosi della giornata: “Quando lasciai questo campus nel 1964 per diventare la numero uno nel tennis mondiale, non riuscii a completare il mio diploma,” ha dichiarato. “Sono felice di annunciare che mi re-iscriverò a Cal State LA per terminare i miei studi. Non è mai troppo tardi!”.
Dai primi successi accademici ai trionfi sportivi
King frequentò Cal State LA dal 1961 al 1964 prima di dedicarsi completamente alla carriera tennistica; proprio mentre era ancora studentessa vinse i suoi primi titoli nei doppi femminili a Wimbledon. Tra le sue conquiste spiccano 12 titoli del Grande Slam in singolare (inclusi cinque a Wimbledon e quattro negli Stati Uniti), oltre a numerosi trofei nei doppio femminile e misto.
“Il valore dell’istruzione è sempre stato importante per me,” ha affermato King durante l’evento.” Ho imparato molto mentre ero qui.” Ha poi esortato gli studenti-atleti presenti: ”Avete una piattaforma che pochi possono vantare; usatela per migliorare questo mondo.”
Pioniere nella lotta per l’uguaglianza nello sport
A partire dagli anni ’60 fino ai ’70, Billie Jean King’s si distinse non solo come atleta ma anche come attivista instancabile nella lotta per parità economica nello sport femminile. Nel 1973 conquistò un’importante vittoria contro Bobby Riggs nella famosa “Battle of the Sexes”, evento seguito da milioni di spettatori in tutto il mondo.
“La vittoria su Riggs andava oltre lo sport,” spiegò agli studenti-atleti prima dell’inaugurazione della statua.” Ho ricevuto messaggi da uomini e donne che mi hanno raccontato quanto li abbia ispirati nel raggiungere i loro obiettivi.”
A riconoscimento dei meriti ricevuti dalla comunità accademica
C’è chi considera Billie Jean King simbolo delle tradizioni d’eccellenza ed attivismo promosse da Cal State LA.” Ha aperto nuove porte d’opportunità,” affermò Garcia.” La sua presenza qui continua ad ispirarci.” Durante le celebrazioni del cinquantesimo anniversario dell’università nel 1997, le fu conferito un titolo onorario in riconoscimento delle sue straordinarie realizzazioni sportive.
Fonte immagine: J. Emilio Flores/Cal State LA
A completamento della sua straordinaria carriera riconosciuta con due delle massime onorificenze civili negli Stati Uniti — la Presidential Medal of Freedom nel 2009 dal Presidente Barack Obama e recentemente con la Congressional Gold Medal — Princessa Tennis continua ad impegnarsi anche attraverso eventi filantropici quali quello annuale “Billie Jean King & Friends”, raccogliendo fondi significativi destinati alle borse studio sportive presso Cal State LA.