Come Fognini, anche Jannik Sinner vince dopo essere stato ad un passo dalla sconfitta.
Sinner parte bene contro il finlandese Emil Ruusuvuori: 6-4 nel primo set grazie al break ottenuto nel quinto gioco. Nel secondo parziale è Ruusuvuori ad approfittare del break nel sesto gioco in una parte di match abbastanza equilibrata ma con Jannik reo di commettere tanti errori nel gioco dal fondo. Nella prima parte del terzo set è il finlandese che mostra compatezza ed ottiene il break al terzo game e da quel momento tiene a debita distanza Sinner. O almeno ci riesce fino all’ultimo turno di battuta: break di Jannik a zero e 5-5. E’ tie-break: Ruusuvuori scappa 4-1 ma non capitalizza tre match point, Sinner è bravissimo a fruttare la prima occasione e portarsi a casa il match.
Continua il periodo di crisi di Lorenzo Sonego. Il torinese è stato battuto dal 29enne americano di origini ucraine Denis Kudla (numero 84 del mondo) in 3-6, 7-6(7-5), 6-4 dopo due ore e 29 minuti di partita. A Sonego, che aveva goduto di un “bye” al primo turno, non sono bastati 14 aces contro i 2 del suo avversario. Avversario che arrivava da 8 match vinti consecutivi poichè vincitore del Challenger di Phoenix.