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Nadal denunciato: ingresso alle Olimpiadi con ranking protetto considerato ingiusto da giocatore spagnolo

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Martinez critica l’ammissione di Nadal alle Olimpiadi di Parigi

Il tennista spagnolo Pedro Martinez ha recentemente criticato l’ammissione del connazionale Rafael Nadal e di altri connazionali alle imminenti Olimpiadi estive di Parigi.

Martinez, attualmente al numero 48 del mondo, non è stato incluso nella squadra spagnola. Frustrato, ha addossato la colpa al sistema delle classifiche protette, che consente a Nadal e a Pablo Carreno Busta di far parte della squadra nonostante non abbiano giocato per gran parte del 2023 a causa di infortuni.

Martinez ha aggiunto che, da tifoso, vorrebbe vedere Nadal competere a Parigi, ma ritiene che il sistema non dovrebbe impedire anche a coloro che non sono infortunati di partecipare.

“Secondo me, il ranking protetto è un’ingiustizia perché nessuno di noi ha saltato le Olimpiadi per infortunio, indipendentemente che si tratti di Rafa, che tutti vogliamo vedere alle Olimpiadi, me compreso come fan”, ha dichiarato Martinez.

Nonostante Nadal e Carreno Busta siano attualmente dietro Martinez in classifica, possono partecipare grazie ai loro ranking protetti. Inoltre, la squadra spagnola includerà il campione in carica di Wimbledon Carlos Alcaraz e Alejandro Davidovich Fokina.

Martinez, 27 anni, teme che altri possano manipolare il sistema per le future Olimpiadi. Ha affermato che, ad esempio, potrebbe infortunarsi quest’anno ma comunque utilizzare un ranking protetto per qualificarsi alle prossime Olimpiadi di Los Angeles nel 2028.

La reazione di Martinez ha generato diverse risposte sui social media, con alcuni che ritengono che Nadal, ex due volte medaglia d’oro, abbia tutto il diritto di cercare ulteriori successi olimpici.

Martinez ha di recente perso al secondo turno di Roland Garros contro Andrey Rublev in tre set.

Fonte foto: Aurelian Meunier/Getty

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