Il numero 1 del mondo, Novak Djokovic, si trova a Ginevra, dove giocherà il secondo turno del Geneva Open contro Yannick Hanfmann mercoledì sera. A cinque giorni dall’inizio del Roland-Garros, Djokovic ha scelto di partecipare a questo torneo per ottenere più partite prima dell’apertura del Grande Slam francese. Non è una preparazione tipica, ma il campione in carica ritiene che sia la scelta giusta date le circostanze attuali.
Djokovic, che ha un bilancio di 12-5 in stagione e non ha ancora vinto un titolo ATP, ha dichiarato di aver scelto di giocare a Ginevra perché ha bisogno di partite per sentirsi pronto per il Roland-Garros. “Ho scelto di giocare qui perché sento che in questo momento non c’è una pratica migliore per me del gioco vero e proprio”, ha detto Djokovic, che cerca la sua milleesima vittoria ATP. “Ho bisogno di più partite, anche se è una sola, due, tre o spero quattro. È positivo per me perché è il modo per cercare la forma necessaria per il Roland-Garros”.
Il campione in carica cercherà il suo quarto titolo nella capitale francese la prossima settimana, ma prima vorrebbe aggiungere il 99° titolo in carriera a Ginevra.
Per Djokovic, al momento, tutto ruota attorno alla preparazione per le partite al meglio dei cinque set e il 36enne ritiene che sia meglio giocare un torneo anziché recarsi a Parigi solo per le sessioni di allenamento.
Questa stagione è stata turbolenta per il re dei tornei del Grande Slam. Ha interrotto la collaborazione con l’allenatore di lunga data Goran Ivanisivec a marzo, per poi cambiare allenatore di fitness il mese scorso.
Attualmente Djokovic sta lavorando nuovamente con l’allenatore di fitness Gebhard Gritsch dopo aver interrotto la collaborazione con Marco Panichi. L’obiettivo è concentrarsi sulla costruzione di forza e resistenza in vista della conquista del 25° titolo del Grande Slam.
“Per quanto riguarda la forma fisica, ho dedicato molto tempo al mio nuovo allenatore di fitness per sviluppare resistenza e forza fisica necessarie per giocare un torneo del Grande Slam al meglio dei cinque set sulla superficie più impegnativa dal punto di vista fisico, ovvero il clay”, ha affermato Djokovic. “Spero di giocare più di una partita qui a Ginevra, questo è l’obiettivo, e poi vedremo cosa succede a Parigi”.
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