Arina Rodionova, la tennista che ha fatto la storia raggiungendo la Top 100 della WTA
Arina Rodionova ha iniziato la sua carriera da professionista nel giugno del 2004. Quasi 20 anni dopo, finalmente è entrata a far parte delle prime 100 tenniste al mondo secondo la classifica WTA. La 34enne ha raggiunto questo traguardo storico questa settimana, dopo essersi qualificata per i quarti di finale a Hua Hin la settimana scorsa: è la giocatrice più anziana nella storia della WTA a esordire nella Top 100.
La scalata di Rodionova è iniziata l’anno scorso, quando ha vinto 78 partite a tutti i livelli e si è avvicinata alla Top 100, salendo dalla posizione 302. Prima di quest’anno, Rodionova non era mai stata oltre il 116º posto nella classifica WTA.
Prima di Rodionova, il primato di giocatrice più anziana a fare il suo debutto nella Top 100 era di Tzipora Obziler, che aveva raggiunto questo traguardo il 19 febbraio 2007.
“Mi sembra di essere arrivata 10 anni troppo tardi alla festa, ma meglio tardi che mai”, ha dichiarato Rodionova. “Sono contenta di esserci finalmente riuscita. Sento di meritare di essere qui perché ho lavorato duramente l’anno scorso. Sono entusiasta e cercherò di godermi quest’anno”.
Un’altra tennista che ha fatto parlare di sé è Clara Burel, francese che ha raggiunto il terzo turno agli Australian Open. Grazie alla sua prestazione ai quarti di finale a Linz, Burel è salita di otto posizioni, passando dal 52º al 44º posto nella classifica WTA. Burel è la seconda francese nella Top 50 e una delle cinque francesi nella Top 100.
Tra le prime 10 tenniste al mondo non ci sono stati cambiamenti questa settimana e solo poche variazioni minori nella Top 20. La campionessa di Linz, Jelena Ostapenko, è salita dall’11º al 12º posto, mentre la finalista Ekaterina Alexandrova è passata dal 21º al 19º posto. Anastasia Pavlyuchenkova, semifinalista a Linz, ha guadagnato otto posizioni, passando dal 42º al 34º posto, il suo miglior piazzamento dal maggio 2022.
La cinese Wang Yafan ha guadagnato 10 posizioni, salendo dal 78º al 68º posto grazie alla sua semifinale a Hua Hin, mentre la russa Diana Shnaider è tornata nella Top 100, guadagnando 35 posizioni e arrivando al numero 73 dopo aver vinto il titolo a Hua Hin.
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