La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz ha ispirato la vittoria del suo primo titolo del Grande Slam, secondo il co-coach Darren Cahill.
Vedere il suo rivale, il 20enne Carlos Alcaraz, vincere un paio di titoli del Grande Slam ha alimentato la spinta storica di Sinner nel diventare il primo italiano, maschile o femminile, a vincere il singolare agli Australian Open.
Il 22enne Sinner è tornato in modo trionfante da uno svantaggio di due set, sconfiggendo Daniil Medvedev 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3 per guadagnarsi il suo primo titolo del Grande Slam in una partita emozionante agli AO.
I coach di Sinner, Simone Vagnozzi e Cahill, hanno incontrato i media a Melbourne dopo la partita.
Cahill ha risposto “Certo che sì” quando gli è stato chiesto se il successo di Alcaraz lo avesse ispirato alla vittoria del Grande Slam.
“Sicuramente. Non c’è dubbio che vedere i giovani giocatori emergere e avere successo spinga ognuno di loro. Non solo Jannik. Tutti lo desiderano. Tutti lo vogliono.
“Se vedono uno dei loro connazionali o qualcuno della loro generazione avere successo, sicuramente. Poi guardano a cosa stanno facendo, perché stanno avendo successo e come possiamo replicarlo per noi”.
Sinner è il primo italiano maschile da 48 anni a conquistare un titolo del Grande Slam, seguendo le orme del leggendario Adriano Panatta, campione del Roland Garros nel 1976.
Naturalmente, Alcaraz e Sinner si sono affrontati in un classico quarto di finale degli US Open 2022, che è ampiamente considerato una delle migliori partite maschili degli ultimi anni. Alcaraz ha respinto Sinner con un punteggio di 6-3, 6-7, 6-7, 7-5, 6-3, per poi sconfiggere Casper Ruud e vincere il suo primo titolo del Grande Slam a New York.
Dopo quella partita, Sinner ha battuto la superstar spagnola in due dei loro ultimi tre incontri - prevalendo nelle semifinali del Miami Open 2023 e nelle semifinali di Pechino - e guida il confronto diretto con Alcaraz per 4-3.
Il numero 1 del mondo, Novak Djokovic, attribuisce spesso alla sua caccia ai rivali del Big 3, Roger Federer e Rafael Nadal, la forza trainante che gli ha permesso di sviluppare un gioco più completo e diventare il re del Grande Slam.
Dato che Sinner ha vinto 10 delle sue ultime 11 partite contro i primi 5 avversari e ha interrotto la striscia di 33 vittorie consecutive di Novak Djokovic agli Australian Open in semifinale, si può dire che il numero 4 del mondo sia il miglior giocatore al mondo in questo momento.
L’allenatore Cahill dice che Alcaraz continua ad essere un metro di paragone per il successo di Sinner: l’obiettivo del Team Sinner è quello di superare Alcaraz.
“Carlos ha aperto la strada per molti giovani giocatori”, ha detto Cahill. “Siamo grati per questo. È un piacere vederlo giocare e un piacere vederlo in campo.
“Aspiriamo ad essere bravi come lui e speriamo un giorno di essere migliori di lui, ma al momento stiamo inseguendo Carlos e continueremo a farlo”.
Fonte foto: Australian Open (Getty Images)