Addio doloroso per Andy Murray all’Australian Open 2024
Londra – Un Andy Murray visibilmente commosso ha ammesso di aver subito una sconfitta per 6-4, 6-2, 6-2 contro Tomas Martin Etcheverry nel primo turno degli Australian Open. Per il cinque volte finalista agli AO, questa sconfitta segna probabilmente la fine di un’era. Murray ha dichiarato che questa è “probabilmente” la sua ultima apparizione agli Australian Open, mettendo fine ad una brillante serie di 16 partecipazioni a Melbourne Park.
“Beh, sicuramente. Sicuramente è una possibilità”, ha risposto Murray quando gli è stato chiesto se questa fosse la sua ultima partita agli AO. “Sì, è una possibilità concreta che sarà l’ultima volta che gioco qui. E sì, penso che probabilmente sarà così a causa di come è andato il match e di tutto il resto, non so… Mentre stai giocando la partita, ovviamente stai cercando di controllare le tue emozioni, concentrarti sui punti e tutto il resto. Quando sei a un punto dalla fine, pensi: non posso credere che sia finita così in fretta, e cose del genere. Sì, rispetto alle partite che ho giocato qui l’anno scorso, è l’opposto completo camminare fuori dal campo. Sì, mi sarebbe piaciuto coinvolgere di più il pubblico. Sono solo deluso da come ho giocato e da tutto il resto, quindi… Sì, un modo difficile per finire”.
L’ex numero 1 del mondo ha entusiasmato i tifosi di Melbourne con rimonte magiche agli AO 2023. Dopo essere stato in svantaggio di due set, Murray è tornato alla carica per una rimonta epica contro Thanasi Kokkinakis, campione di doppio degli Australian Open, vincendo 4-6, 6-7(4), 7-6(5), 6-3, 7-5, in una vittoria epica di cinque ore e 45 minuti. Questo è avvenuto un turno dopo aver lottato contro Matteo Berrettini in cinque set.
L’età non può diminuire la dedizione di Murray al gioco, ma dopo diverse operazioni all’anca, il vincitore di due Wimbledon non è riuscito a trovare l’energia necessaria per mettere in difficoltà il baseliner argentino di 24 anni. Nel suo momento migliore, Murray possedeva un ritorno micidiale. Oggi è riuscito a convertire solo uno dei cinque punti break, mentre Etcheverry ha servito al 71% e ha sferrato 11 ace senza commettere doppi falli.
Murray ha detto che quando ha cercato di trovare le risorse necessarie, è rimasto a corto oggi. “Sì, è stata una prestazione scadente. È stata, come dire, molto, molto deludente”, ha detto Murray. “C’era una folla incredibile là fuori che… Sì, avevo l’impressione che cercassero di darmi una spinta, di sostenere e di incitarmi. Di solito coinvolgerei sempre il pubblico e li spronerei a dare energia alla partita. È stata davvero una prestazione piatta. Non so esattamente perché sia stato così, perché mi sentivo bene in partenza. Ho giocato discretamente bene a Brisbane. Ho fatto allenamenti davvero buoni negli ultimi 10 giorni circa. Non lo so”.
Dopo aver dedicato tutta la sua intensità emotiva a 985 partite di carriera, il 36enne Murray è a due vittorie dal raggiungere il traguardo delle 500 vittorie in campo duro. Questa sconfitta ferisce Murray ancora di più perché erode la sua fiducia nel poter alzare il proprio livello. “So anche cosa sia il buon tennis. Sì, ho giocato bene in passato”, ha detto Murray. “So cosa ho fatto negli ultimi sette, dieci giorni, quanto bene stavo giocando contro i migliori giocatori del mondo. Ed è per questo che è così frustrante che in campo non ci sia”.
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