Battere da sotto è sempre stato un tabù per il mondo del tennis.
Ci sono due teorie contrapposte:
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il regolamento lo consente quindi why not?
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E’ irridente e scorretto nei confronti dell’avversario quindi moralmente sbagliato
Ammetto che personalmente mi “diverto” a volte ad utilizzare la battuta da sotto, quindi il mio punto di vista potrebbe apparire fazioso, la mia disamina cercherà tuttavia di essere il più oggettiva possibile.
Il tema è sempre più di attualità ora che tennisti di primo piano come Bublik o Kyrgios battono regolarmente da sotto; ma in realtà le polemiche per questo tipo di giocata riguardano più i circoli di provincia che il circuito professionistico dove i casi sono veramente isolati (oltre ai 2 sopracitati famoso è stato l’americano Michael Chang vincitore di un Roland Garros contro Ivan Lendl realizzando diversi punti con servizio da sotto).
Io penso che ci siano 2 situazioni di gioco ben distinte che rendano questa giocata moralmente ammissibile o no.
Primo caso. Un tennista sta largamente vincendo dimostrando una certa superiorità nei confronti dell’avversario. In questo caso non andrebbe utilizzata da nessuno dei due contendenti. Il giocatore più forte infatti sembrerebbe prendersi beffa dell’avversario con un gesto irrisorio e dimostrando poco fair play. Il giocatore più debole qualora invece battesse da sotto semplicemente si mostrerebbe piuttosto ridicolo.
In tutti gli altri casi di partita in pseudo equilibrio io ritengo invece il colpo ammissibile. Fa parte del regolamento ed ognuno è libero nelle regole di fare come vuole, per chiarire, penso che si potrebbe paragonare questo gesto con il “rigore a cucchiaio” tipico del gioco del calcio.
E voi cosa ne pensate?
