Jack Draper: Crescita tra le Pressioni del Grand Slam
Jack Draper sta dimostrando di essere un esperto nel gestire la tempesta dei tornei del Grand slam. Dopo aver partecipato al suo undicesimo torneo maggiore, il giovane britannico ha accumulato esperienza in diversi modi negli ultimi quattro anni.
Affrontare le Aspettative e l’Animosità
Draper ha dovuto affrontare la pressione di essere considerato una delle promesse più brillanti a Wimbledon, dove è al centro dell’attenzione della stampa britannica durante il torneo. Ha anche dovuto fronteggiare l’animosità dei pubblici avversi in eventi prestigiosi come Roland Garros, US Open e Australian Open.
Nella partita di ieri sera contro l’australiano Thanasi Kokkinakis, Draper si è trovato a combattere non solo contro un avversario temibile ma anche contro un’atmosfera decisamente ostile. La folla lo ha accolto con cori e fischi che avrebbero potuto mettere in difficoltà molti giovani atleti.Tuttavia, invece di lamentarsi, Draper ha deciso di abbracciare questa esperienza, riconoscendo che fa parte del gioco.
Una Vittoria Elettrizzante
“È stata un’esperienza incredibile,” ha dichiarato Draper dopo il match. “L’atmosfera era elettrica e ho ricevuto molta attenzione negativa dalla folla.” Nonostante ciò, lui afferma che questo tipo di situazioni lo caricano ulteriormente durante le partite.
“A volte non vuoi provocare ulteriormente la folla,” continua Draper. “Ma devo ammettere che mi dà energia ricevere qualche sfida da loro.” Con determinazione e spirito competitivo, riuscì a superare i momenti difficili dell’incontro per vincere dopo cinque set emozionanti.
Crescita fisica e Mentale
Draper attribuisce gran parte del suo successo alla sua crescita fisica. Un tempo considerato vulnerabile agli infortuni e soggetto a critiche riguardo alla sua condizione atletica, ora dimostra chiaramente che con la maturità arriva anche una maggiore resilienza. Parlando con i giornalisti giovedì sera a Melbourne, si è mostrato sollevato per i progressi ottenuti nel corso degli anni:
“Negli ultimi anni è stato difficile affrontare interrogativi su come sostenere partite lunghe,” ha spiegato. “Non direi che sto giocando il mio miglior tennis; ho avuto una preparazione complicata. Tuttavia sono orgoglioso della mia mentalità e della mia capacità competitiva.”
Dopo aver vinto sette delle ultime otto partite nei tornei major, si prepara ad affrontare l’australiano Aleksandar vukic nel terzo turno del torneo attuale.
“È un grande passo avanti”, affermò Druper mostrando entusiasmo per i risultati ottenuti grazie ai suoi sforzi fisici costanti.”
Maturità Competitiva
Draper racconta come gli elementi complessi legati all’esperienza nei Grand slam abbiano rappresentato una sfida energetica nelle sue prime apparizioni sul circuito professionistico:
“Da giovane atleta devo ammettere che all’inizio era tutto molto stressante: gestire media e folle mentre giochi nei tornei dei tuoi sogni può essere opprimente.” Ma ora sente di avere acquisito fiducia grazie ai successi recenti:
“Vincere titoli ed arrivare alle semifinali degli US Open mi hanno dato sicurezza nella mia mente: so di esserne capace ed ora mi sento più calmo.”
“Invece di portarmi pesanti responsabilità sulle spalle sento finalmente una tranquillità interiore.” Conclude dicendo quanto ami competere: “Giocare in atmosfere così intense contro grandi avversari come Thanasi Kokkinakis è esattamente ciò per cui gioco a tennis.”