Berrettini e il dolce incontro con un giovane fan prima del match di Shanghai
Tennis, uno sport che unisce. Matteo Berrettini ha dimostrato questa verità senza nemmeno colpire una palla.
Un momento speciale prima del match
Prima della sua partita al Rolex Shanghai Masters contro Holger Rune, Berrettini ha voluto prendersi un momento per interagire con la mascotte bambina che lo accompagnava sul campo. A Shanghai, come in altri tornei ATP, è consuetudine che un bambino cammini mano nella mano con i giocatori mentre entrano in campo.
L’ex finalista di Wimbledon ha dedicato del tempo a presentarsi, chiedendo alla ragazza la sua età e condividendo la propria in questo scambio affettuoso tra i due.
L’importanza dei piccoli gesti
“Ciao, come stai? Tutto bene?” sono state le parole di Berrettini rivolte alla piccola, accompagnate da un sorriso e da un gesto amichevole. “Piacere di conoscerti. Ho 28 anni”, ha aggiunto il tennista.
È sempre bello vedere una superstar prendersi il tempo per condividere conversazioni amichevoli con giovani fan prima di una grande partita. Questo gesto semplice ma significativo dimostra l’umanità dei grandi campioni dello sport.
I risultati della partita
Dopo questo dolce incontro, Berrettini è riuscito a conquistare il primo set ma Rune è riuscito a ribaltare la situazione chiudendo l’incontro con il punteggio finale di 4-6, 6-4, 6-3 a suo favore.
Coccole per i tifosi appassionati
I tennisti più forti spesso mostrano una particolare sensibilità nei confronti dei loro fan. Un esempio recente è quello di Aryna Sabalenka, che durante lo scorso US Open si era legata emozionalmente alla sua giovane sosia.