Ben Shelton sta rapidamente emergendo come il nuovo volto del tennis statunitense. A soli 20 anni, questo nativo di Atlanta ha sorpreso tutti raggiungendo le semifinali degli US Open, unendo il suo nome a leggende come Gustavo Kuerten e Wayne Ferreira come uno dei pochi Under 21 a raggiungere tale traguardo nell’era Open.
Il talento per il tennis scorre nelle vene di Shelton: suo padre, Bryan, era un professionista che aveva raggiunto il 55° posto nel ranking mondiale e vinto due titoli ATP. Ma nonostante l’eredità familiare, Ben inizialmente aveva scelto il football americano come sport, solo per tornare al tennis all’età di 12 anni, seguendo le orme paterne.
La sua carriera ha preso il volo al college, dove ha giocato per i Florida Gators, squadra allenata proprio da suo padre. Qui, ha conquistato il titolo NCAA in singolare nel 2022, sconfiggendo August Holmgren in finale.
Dopo il college, Ben ha deciso di intraprendere la carriera professionistica, iniziando con tornei Challenger negli Stati Uniti. Il suo debutto ATP è avvenuto nel 2022 ad Atlanta, dove ha impressionato molti, incluso John Isner, che ha elogiato il suo talento.
Il 2022 è stato un anno di svolta per Shelton, che ha ottenuto la sua prima vittoria contro un giocatore top 10 a Cincinnati, sconfiggendo Casper Ruud. Ha fatto il suo debutto in uno Slam agli US Open dello stesso anno, e ha raggiunto i quarti di finale agli Australian Open 2023.
Curiosamente, prima degli Australian Open 2023, Shelton non aveva mai viaggiato fuori dagli Stati Uniti, nemmeno per vacanza. Ma il suo viaggio a Melbourne ha segnato l’inizio di una nuova avventura, e con il suo talento e la determinazione, il futuro sembra luminoso per questa giovane promessa del tennis.